Michele Mele a Oxford e Firenze per parlare di matematica e inclusione

Dopo un tour che ha toccato l’Estonia e gli Stati Uniti, lo scienziato non vedente Michele Mele torna in Italia e Inghilterra per parlare di matematica e inclusione.

Due tappe, una in Italia il 15 aprile alle 15 al Dipartimento di Matematica e Informatica dell’Università di Firenze, per parlare di Nicholas Saunderson e dei suoi lavori, e una tappa britannica a Oxford, il 6 maggio 2025 al Dipartimento di Didattica.

La conferenza a Oxford, che arriva dopo una prima tappa a Cambridge, in particolare si concentrerà su come i non vedenti modellano la realtà attraverso la matematica.

Gli argomenti

Mele parlerà di scienziati non vedenti e mostrerà  i suoi lavori sull’ottimizzazione combinatoria (una branca della scienza che utilizza la matematica per risolvere problemi complessi n.d.r.), focalizzandosi su come i non vedenti possano dare un contributo estremamente positivo alla matematica.

Attraverso il proprio lavoro e quello di illustri scienziati che l’hanno preceduto (come lo stesso Saunderson), Mele si propone di dimostrare l’esistenza di specifici pattern mentali attraverso cui le persone con disabilità visiva creano modelli matematici per plasmare la realtà che li circonda.

«I non vedenti affrontano la realtà attraverso un diverso punto di vista. Per la matematica vale lo stesso concetto. Non è un caso che prima dell’arrivo delle tecnologie assistive, la stragrande maggioranza degli scienziati non vedenti è stata composta da matematici e fisici» spiega Mele. Partendo dai lavori, dai risultati e dai contributi di scienziati come Saunderson, Mele mostrerà l’esistenza di un filo conduttore capace di unire tutti gli scienziati non vedenti, in particolare coloro i quali lavorano con la matematica.

«I non vedenti possono davvero essere una risorsa, una force for good» prosegue Mele, «un contributo estremamente fruttuoso». Per seguire il seminario del 15 aprile è possibile collegarsi da remoto al seguente link: https://meet.google.com/ydp-tdwd-tiy

Roberta Gatto

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