Michelangelo audio descritto: così La Pietà e la Sacra Famiglia diventano accessibili

Si chiama Michelangelo audiodescritto e si inserisce nel più ampio progetto di audiodescrizione di opere d’arte Talking Italy, realizzato dall’associazione Blindsight Project.

L’audiotour comprende al momento due opere dell’artista rinascimentale, famoso in tutto il mondo per la pittura, l’architettura e la scultura.

Dopo l’audiodescrizione della Pietà, realizzata lo scorso 6 marzo in occasione dell’anniversario di nascita del celebre artista fiorentino, l’associazione Blindsit ha caricato sul proprio sito online anche quella della Sacra Famiglia o Tondo Doni, un’opera pittorica raffigurante Maria, Giuseppe e Gesù Bambino esposta nella Galleria degli Uffizi a Firenze.

La Pietà e la Sacra Famiglia sono soltanto due delle opere previste nell’audiotour dedicato a Michelangelo, cui si aggiungeranno anche le audiodescrizioni del Mosé e degli affreschi della Cappella Sistina.

Arte accessibile

Talking Italy© è l’iniziativa portata avanti dal 2022 dall’associazione Blindsit Project con l’intento di rendere fruibile l’arte visiva anche alle persone cieche e ipovedenti.

L’audiotour Michelangelo audio descritto segue otto progetti precedenti, disponibili sul sito dell’associazione, dove vengono audio descritti otto complessi artistici italiani: il Parco dei Mostri di Bomarzo, l’Antiquarium di Sutri e il Museo Colle del Duomo a Viterbo, Villa d’Este a Tivoli, il Complesso Monumentale di Sant’Agnese e Santa Costanza, la Chiesa di San Luigi dei Francesi e la Basilica di Santa Maria sopra Minerva a Roma.

Come si legge nel sito del progetto «Talking Italy© permette una fruizione libera e autonoma delle opere, senza dover ricorrere a visite guidate specifiche, spesso non inclusive e discriminatorie, soprattutto alla luce delle nuove opportunità offerte dalla tecnologia».

Gli audiotour, infatti, possono essere ascoltati in qualsiasi momento e senza doversi spostare, semplicemente utilizzando un computer, tablet o telefono. «Se il nostro patrimonio italiano “parlasse”, sarebbe fruibile da tutti» si legge ancora nella pagina web del progetto. E se parlasse ai non vedenti, lo farebbe con modalità differenti da quelle di un’audioguida tradizionale, pensata per chi può anche vedere. Infatti, spesso queste guide forniscono dettagli storici ma non descrivono l’opera in sé.

Le audiodescrizioni per non vedenti

Le descrizioni artistico-museali di Talking Italy sono quindi pensate appositamente per chi non può vedere. «Sono diverse dalle audioguide destinate anche a chi può osservare le opere» spiegano dall’associazione. «Richiedono un linguaggio e un metodo specifici, differenti anche dall’audiodescrizione filmica, che deve adattarsi ai tempi di dialogo delle scene. L’audio descrittore artistico- museale si trova di fronte a un’opera d’arte, un sito culturale o archeologico e ha il compito di renderlo “visibile” a chi non può vederlo, utilizzando un metodo di scrittura e lettura sviluppato e sperimentato da Blindsight Project». Un lavoro complesso che coinvolge diverse figure.

«Questo processo coinvolge audio descrittori, speaker e traduttori professionisti, perché Talking Italy è privo di barriere linguistiche e, poiché si tratta di un servizio fondamentale per persone con disabilità, deve essere realizzato con competenza e attenzione. Non ci stancheremo mai di ricordare che, trattandosi della realizzazione di un vero e proprio “ausilio”, non ci si può improvvisare.

Troppi tesori inestimabili nel nostro Paese aspettano anche chi non può vederli o toccarli. Fruire liberamente di tutto ciò che è pubblico, senza alcuna discriminazione è un diritto». Per ogni informazione o richiesta scrivere a info@blindsight.eu

Roberta Gatto

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