Concluso il progetto Ierfop formazione Deap Erasmus+ a Cagliari

Foto di gruppo dei corsisti

Promuovere lo sviluppo personale e l’autosufficienza dei giovani con disabilità visiva attraverso l’educazione artistica. Questo l’obiettivo del corso di sei giorni organizzato da Ierfop Onlus nell’ambito del progetto Deap Erasmus+ Projectospiti, conclusosi il 12 maggio a Cagliari. Protagonisti del percorso, educatori e operatori giovanili provenienti da cinque paesi partner: Italia, Polonia, Repubblica Ceca, Cipro e Svezia.

Il primo giorno è stato dedicato alla connessione, alla collaborazione e all’ispirazione. «Il primo incontro con i partner si è svolto in un’atmosfera stimolante e piena di impegno ed entusiasmo» spiega il presidente Ierfop Roberto Pili. «L’obiettivo del progetto Deap» continua Pili, «è quello di sostenere i giovani con disabilità visiva in tutta Europa, promuovendo la loro creatività, l’inclusione sociale e la partecipazione alle comunità locali ed europee».

Obiettivi principali del progetto

Il progetto mira a valorizzare il potenziale dei giovani con disabilità visiva attraverso l’educazione artistica, rafforzare le competenze degli operatori giovanili e degli educatori nel sostenere questo gruppo e promuovere valori quali dignità, autonomia, uguaglianza e inclusione sociale.

Nei sei giorni del progetto di formazione Deap Erasmus+ Project – Imparare attraverso l’arte – crescere attraverso la connessione, i corsisti hanno acquisito elementi essenziali del lavoro con le persone con disabilità visiva, dal ruolo dell’operatore di supporto alle strategie chiave per la comunicazione e l’assistenza e hanno partecipato a lezioni pratiche di ceramica condotte da Giovanni Pulli e Sonia Geraci, maestri ceramisti.

I partecipanti hanno poi esplorato come sviluppare laboratori ceramici locali nelle loro comunità, anche attraverso una visita alla Fondazione Claudio Pulli, lo studio a conduzione familiare dello scomparso maestro ceramista Giovanni Pulli.

«Uno dei risultati principali del progetto è la creazione di risorse educative aperte» dice Bachisio Zolo, direttore della formazione di Ierfop Onlus, «per migliorare le opportunità educative e di inclusione sociale per le persone con disabilità visiva. Crediamo che attraverso la collaborazione internazionale e lo scambio di esperienze si possa costruire una rete di supporto duratura che funga da vera e propria forza trainante per lo sviluppo personale e sociale dei giovani con disabilità visiva».

Roberta Gatto

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