“SensoriAbile” a Padova
Il clou della fase conclusiva è stata la partita tra Bologna e Milano del campionato di serie A di baseball per ciechi, ma SensoriAbile è stata soprattutto un’occasione di coinvolgimento di tutta la città e un modo per avvicinarsi alla disabilità visiva. Una serie di spettacoli, attività sportive e laboratori, atto conclusivo di un percorso lungo, iniziato a ottobre del 2023 da Fondazione Robert Hollman, Uici (Unione italiana dei ciechi e degli ipovedenti), Comune, Università di Padova e Aniomap (Associazione nazionale istruttori orientamento mobilità autonomia personale).
Il progetto
Il progetto “SensoriAbile anch’io” è una forma sperimentale di partecipazione attiva che coinvolge, per la prima volta, un territorio comunale sul tema della disabilità visiva legato all’inclusione. Parte dalle indicazioni date dall’Agenda Onu 2030, secondo la quale, attraverso azioni comunitarie condivise, è possibile raggiungere una sostenibilità e inclusività dei luoghi e degli spazi urbani e garantire così a tutti piena accessibilità a strutture, servizi e attività che la città offre.
Lo sviluppo
Partendo da questa base, “SensoriAbile anch’io” ha concentrato l’attenzione su accessibilità e accoglienza per chi ha difficoltà visive. Ma oltre a rendere Padova più accessibile, il progetto puntava al coinvolgimento della popolazione, perché un ambiente più accessibile contribuisce a favorire l’inclusione. Per questo, nel progetto sono state coinvolte 12 realtà cittadine.
Gli ambiti d’intervento
Sei gli ambiti d’intervento individuati: cultura e turismo, servizi e trasporti, istruzione, sport e tempo libero e i settori sociosanitario e commerciale.
Le varie fasi
Si è partiti dall’analisi dei bisogni cittadini e dei servizi attraverso questionari rivolti a persone con disabilità visiva e ai loro caregivers, sull’accessibilità percepita a Padova.
Poi, c’è stata la parte della formazione teorica per riconoscere le barriere che le persone cieche e ipovedenti incontrano nello svolgimento quotidiano delle proprie azioni. Nella parte esperienziale di formazione, equipe multidisciplinari hanno proposto ai partecipanti una simulazione immersiva di deprivazione visiva, totale e parziale. Lo scopo è evidente: mettere chi deve prendere decisioni nelle condizioni di chi, poi, sulla base di quelle decisioni deve vivere quotidianamente.
L’evento sportivo
Nell’ambito della fase conclusiva del progetto, si è inserita la partita di baseball per ciechi del campionato italiano di serie A. Bologna e Milano si sono affrontate allo Stadio Plebiscito di Padova per l’organizzazione della Fibs (Federazione italiana baseball e softball). Per il pubblico è stata l’occasione per conoscere uno sport nel quale i giocatori si muovono seguendo il suono di una pallina dotata di sonagli e il rumore delle mazze che colpiscono la stessa pallina.
Giuseppe Giuliani