Mario Barbuto confermato presidente nazionale Uici

A sinistra, Mario Barbuto consegna a Renato Schifani il premio Louis Braille

Dalla riconferma del presidente dell’Unione italiana ciechi Mario Barbuto al XXVI Congresso, all’elezione da parte dei 272 delegati del nuovo Consiglio Nazionale composto da 24 persone. «Elezioni che forniscono gli indirizzi per l’attività che l’Uici svolgerà in tutt’Italia nel prossimo quinquennio» conferma Mario Barbuto.

«Sono ormai ben avviati i tempi per una fattiva collaborazione con l’Uici» commenta il presidente Ierfop Roberto Pili presente al Congresso siciliano, «e dal rafforzamento di questo sodalizio non possono che beneficiarne le persone disabili alle quali il nostro comune lavoro e attività sono rivolte».

Domenica c’è stato anche il momento della consegna della XXIX edizione del Premio Louis Braille che per l’occasione è stato consegnato al presidente della Regione Sicilia Renato Schifani. Conclusione congresso Uici clip interviste – Mario Barbuto, Renato Schifani, Mimmo Turano

«Un riconoscimento che mi ha commosso» conferma Schifani, «in quanto noi lavoriamo per la coesione della nostra amata Terra». Il Premio Braille viene assegnato annualmente a personalità o istituzioni che si sono distinte nella promozione dei diritti delle persone cieche o ipovedenti. La Presidenza nazionale dell’Unione ha riconosciuto l’impegno della Regione Siciliana, attraverso l’assessorato dell’Istruzione e della formazione professionale, per il rinnovamento e il potenziamento delle dotazioni tecniche della Stamperia braille di Catania, «aprendo così» si legge nelle motivazioni della scelta, «a orizzonti nuovi per l’istruzione, la cultura e l’inclusione scolastica».

Bachisio Zolo

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