L’inclusione? Con l’arte e i giochi Pitici grechi

Roberto Pili

Da sinistra, Alleruzzo, Locatelli e Pili

Specializzati nella formazione professionale, Ierfop diventa il referente regionale per la Sardegna di Pythika-Giochi Pitici, la competizione artistica inclusiva promossa dall’associazione L’Arte nel Cuore con il sostegno del ministero per le Disabilità. A definire l’intesa vi è ora un protocollo dove l’ente cagliaritano si impegna «per la promozione, la diffusione e l’organizzazione di attività relativa all’evento “Pythika- Giochi Pici” nel territorio regionale sardo».

L’evento cui Ierfop ha garantito collaborazione, riguarda l’iniziativa dove si valorizzano i talenti favorendo l’inserimento lavorativo nel mondo dello spettacolo di artisti con disabilità nel campo della recitazione, danza e canto.

Le iscrizioni scadono il 10 dicembre prossimo mentre le selezioni regionali inizieranno nei primi mesi del 2026. La finale nazionale è fissata per l’11 aprile a Roma.
Il progetto prende ispirazione dall’antica tradizione dei Giochi Pitici greci dove a partecipare erano artisti normodotati così come anche con disabilità.

«Abbiamo aderito subito a questa iniziativa» spiega il presidente Ierfop Roberto Pili, «perché riteniamo sia in grado di dare voce e visibilità a chi, a causa di condizioni fisiche, sensoriali o cognitive, resta spesso ai margini del panorama professionale e culturale». E da parte di chi ha come “mission” l’inclusività, non poteva mancare l’adesione.

«Questa partnership sottolinea l’impegno strategico di Ierfop per tradurre i principi di inclusione in opportunità concrete e visibili per i cittadini della Sardegna» ribadisce Pili, «e Pythika rappresenta un progetto dove l’arte si trasforma in uno strumento di inclusione attiva e di consapevolezza sociale. Con un forte messaggio: il talento non ha limiti e l’integrazione è la via per la valorizzazione di ogni individuo. Arte oltre le barriere è un principio cardine, un atto di libertà e uguaglianza».

Roberto Pili e Daniela Alleruzzo

«L’accordo con Ierfop» spiega Daniela Alleruzzo presidente de L’Arte nel Cuore, «è scaturito dopo un incontro col presidente Roberto Pili in occasione delle celebrazioni per il primo anno della Carta di Solfagnano, il documento di portata internazionale per la promozione dell’inclusione delle persone con disabilità». Nell’intesa sottoscritta tra i due enti, Ierfop diventa il referente per la promozione di questi Giochi nell’intera Sardegna e cioè il primo palco in Italia dove artisti con e senza disabilità si sfidano, abbattendo ogni barriera.

Sul palco di Pythika infatti, si confronteranno artisti con e senza disabilità, nel segno dell’ inclusione piena e paritaria. Nel rispetto di questa linea, Ierfop si assume il compito di reclutare e sostenere i partecipanti sardi, e contemporaneamente di sensibilizzare il tessuto sociale e culturale dell’Isola sul valore dell’integrazione artistica.

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