Tecnica della comunicazione: da Ierfop nuovi corsi destinati ai disoccupati

Il settore Ict ovvero quello delle tecnologie della comunicazione è in costante crescita. È questo il dato che emerge dall’analisi dei fabbisogni svolta de Ierfop Onlus che ha portato alla presentazione di tre corsi per disoccupati nell’ambito della legge regionale 11 del 23 luglio 2020, ovvero attività di formazione necessarie al sistema socio-economico sardo per affrontare le difficoltà emerse in seguito all’emergenza generata dal Covid-19. Con Ierfop come ente capofila e la Scuola e Formazione Società Consortile Arl, sono stati quindi attivati dei percorsi di qualificazione per tecnici di sviluppo software e tecnici della progettazione e della stampa con tecnologia 3D. Rivolti a disoccupati maggiorenni, residenti o domiciliati in Sardegna e in possesso della “Dichiarazione di Immediata Disponibilità”, i corsi si svolgeranno nelle sedi di Cagliari, Oristano e Nuoro in classi da 15 allievi più 2 uditori per un totale di 600 ore. Nell’illustrare la proposta formativa Roberto Pili, presidente di Ierfop, ha affermato che è forte la volontà di mantenere fermo l’impegno dell’Istituto nell’affrontare situazioni di disagio delle persone con disabilità o quanti vivono disagio sociale attraverso attività di formazione e cultura: «La formazione nei nuovi settori consente di trovare più facilmente un impiego essendo in linea con i “desiderata” del mondo del lavoro e – conclude- la vera sfida è, infatti, vincere la battaglia con il mondo del lavoro». L’importanza delle attività di formazione è stata sottolineata anche da Bachisio Zolo, direttore della formazione Ierfop: «Senza istruzione e formazione il futuro sarà poco radioso e – prosegue ricordando anche gli standard qualitativi dell’ente – selezioniamo con cura il personale che andrà a formare gli allievi. Dal 2004 la qualità del lavoro del nostro ente è certificata. La promozione di attività formative non è un aspetto meramente economico ma è prima di tutto un intervento di ordine sociale verso le fasce che spesso sono lasciate a margine dalla società tra cui i disabili».«Ierfop ha già organizzato in passato dei corsi nel settore Ict¸» sottolinea la progettista Ierfop Antonella Orrù- e l’analisi dei fabbisogni ha sempre dimostrato che si tratta di un settore vitale perché circa il 50, 60 per cento dei nostri corsisti ha poi trovato lavoro nelle aziende. Nella scelta dei partner verifichiamo sempre la disponibilità all’assunzione in quanto, se non interessate viene meno la valenza sociale del lavoro». In conclusione Alice Lisci, coordinatrice delle attività, ha spiegato che «delle 600 ore previste, 180 si svolgeranno in azienda. Si svolgeranno, inoltre, delle azioni volte a prevenire l’abbandono delle attività formative. Superato l’esame finale sarà rilasciata la certificazione di qualifica riconosciuta a livello nazionale ed europeo». I corsi sono gratuiti e saranno erogate indennità di frequenza e di viaggio.

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