Successo al Exma di Cagliari per “Guido e Arianna”, film sonoro prodotto da Ierfop

Prima un po’ di sorpresa, poi lo sviluppo dei dialoghi e delle musiche in una sala cinematografica completamente immersa nel buio hanno finito per coinvolgere appieno gli spettatori. E così, la relazione tra Paolo Boi e Francesca Marrosu, attori e protagonisti rispettivamente in Guido e Arianna nel film sonoro ideato e diretto da Antonello Murgia ha visto snodarsi una trama coinvolgente e dal finale inaspettato. «Si è trattato di un progetto su cui abbiamo fortemente creduto» spiega il presidente Ierfop Roberto Pili, «e che tra mille difficoltà, non ultime le restrizioni imposteci dalla pandemia, siamo riusciti a portare a termine. Il riscontro avuto con il pubblico che ha assistito alla prima di venerdì ci induce ora a proporre l’opera in tutti i concorsi e premi del cinema di settore». 

Soddisfazione e gratitudine espresse anche dal direttore della Formazione Ierfop Bachisio Zolo: «ci abbiamo creduto e scommesso su questa inusuale produzione cinematografica e siamo molto contenti e soddisfati del risultato ottenuto». «Il risultato conferma la bontà delle scelte fatte a monte» conferma il vicepresidente vicario Ierfop Teodoro Rodin confermando quanto ribadito da Cataldo Ibba: «è fantastico vedere come impiegando una delle arti, si riesca a scavalcare ogni limite dato dalle disabilità». «Partendo dal progetto “Vedo ciò che sento”» spiega il regista del cortometraggio Antonello Murgia, «insieme ai partecipanti (non vedenti) del corso abbiamo scritto il testo e, insieme creato le sceneggiature o, meglio, la sonorità delle scene». Il tutto grazie alla partecipazione degli attori Carla Miceli, Eleonora Neri, Marco Perra, Alessandro Pretta, Roberta Saba e Francesca Zola.

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