Questo pomeriggio a La Maddalena Spiaggia il laboratorio di pesca sportiva per persone con disabilità visiva organizzato da Ierfop

Il contenuto del Progetto

Trenta ore complessive con il coinvolgimento di cinque persone con disabilità visiva sotto la guida del Maestro e Campione Emiliano Tenerelli (Nazionale Italiana di Surf Casting) affiancato per tutta la durata del corso dal co-docente Simone Deidda. Tutti insieme hanno appreso tecniche e conoscenze di base sulla pesca sportiva e si sono messi alla prova venendo pure “premiati” nei risultati così come per ogni buon pescatore che si rispetti.

Le lezioni si sono svolte nella sede Ierfop Onlus di Cagliari in via Platone mentre la sede pratica del laboratorio è stato lo splendido scenario de La Maddalena Spiaggia a Capoterra, in provincia di Cagliari.

I partecipanti si sono così accostati all’utilizzo della canna da pesca nell’ambito della pratica sportiva entrando a contatto diretto con l’ambiente marino e beneficiando degli effetti positivi che l’attività all’aria aperta ha su corpo e mente.

Obiettivo del Progetto

«Il corso» spiega il presidente Ierfop Roberto Pili, «oltre a fornire agli allievi le conoscenze di base della pesca sportiva è pure un’occasione di incontro e socializzazione fuori dalle aule tradizionali. La costa sarda offre la possibilità di praticare diverse discipline sportive all’aria aperta con enormi vantaggi sulla salute».

Finalità del corso

«La pratica della pesca sportiva» sottolinea il direttore della formazione Ierfop Bachisio Zolo, «permette a non vedenti e ipovedenti di affinare la manualità e in questo basti pensare all’uso del mulinello, della lenza aggiunta la scelta degli ami e delle esche. Ciò ha permesso un reale contatto tra la persona che pesca e l’ambiente circostante, consentendo ai disabili della vista di acquisire maggiore autonomia e sicurezza anche nelle attività quotidiane».

Roberta Gatto