All’ospedale Cona di Ferrara una nuova tecnologia contro la maculopatia

L’ospedale di Cona

Uno speciale telescopio impiantato nei pazienti affetti da degenerazione maculare senile è stato eseguito nell’ospedale di Cona, in provincia di Ferrara. Questa nuova tecnologia consente di migliorare l’acuità visiva e la qualità della vista nelle persone affette da maculopatia in fase avanzata.

La malattia

La degenerazione maculare è la principale causa di cecità nelle persone over 65 e può causare la perdita della visione centrale creando un punto cieco.

La nuova tecnologia

Il telescopio chiamato Sing Imt è composto da una micro ottica ultra precisa che viene impiantato durante il tradizionale intervento ambulatoriale di cataratta. La durata media dell’intervento è di circa mezz’ora e i pazienti, dopo il recupero, lavorano con specialisti dell’ipovisione e terapisti della riabilitazione visiva.

Come funziona e quali sono i benefici

Il funzionamento del telescopio è semplice: questa tecnologia ingrandisce di circa tre volte le immagini per proiettarle sulle aree sane della macula, una piccola area che si trova al centro della retina nella parte posteriore del bulbo oculare. Questo ingrandimento consente di ridurre l’impatto del punto cieco nella visione centrale permettendo così ai pazienti di distinguere chiaramente immagini che in precedenza erano irriconoscibili.

Emanuele Boi

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