Calcio e solidarietà: la storia di Camille e Kylian Mbappè, il campione del Psg

Il calcio è capace di regalare emozioni anche fuori dal campo. È il caso di Camille, una bambina di 8 anni affetta dalla sindrome di Vacterl che ha realizzato il sogno di incontrare Kylian Mbappè, Messi e altri calciatori del Paris Saint-Germain.

Una conoscenza nata sui social

Lo scorso gennaio, quando si facevano insistenti le notizie di un passaggio del campione francese al Real Madrid, la piccola Camille postava un video in cui augurava buon anno all’attaccante del Psg e gli chiedeva di restare nel club francese.

In quella circostanza la piccola, che soffre della sindrome di Vacterl (un’insieme di malformazioni congenite che colpiscono la parte sinistra del corpo) è stata oggetto di attacchi da parte di haters. Questo ha provocato la reazione del campione su Twitter: «Buon anno anche a te mia piccola Camille. Continua a lottare come stai facendo, stai offrendo una lezione di vita a tutti noi. Quanto alla violenza dei commenti su una bambina… Stiamo davvero toccando il fondo».

Kilian Mbappè le ha dedicato anche un goal, in occasione dell’incontro Psg – Brest.

L’associazione «Un sourire pour Camille» e la Foundation Paris Saint-Germain

I genitori della piccola hanno fondato l’associazione “Un sourire pour Camille” per lei e altri bambini affetti da malattie genetiche.

Con il passare del tempo i contatti tra Camille e il campione francese sono proseguiti fino ai giorni scorsi quando, l’associazione e la Foundation Paris Saint-Germain hanno organizzato “il viaggio di Camille”. Obiettivo? Consentire alla piccola di incontrare e ringraziare Mbappè e raccogliere fondi da destinare alla ricerca contro le malattie genetiche.

Il viaggio e il commovente arrivo al Parc des Princes

Con la sua bicicletta rosa e accompagnata dal padre Sylvain, Camille è partita da Dreux (la città dove vive) a Parigi.

Dopo 90 chilometri, percorsi in più tappe, i due sono arrivati allo stadio Parc des Princes (stadio del club parigino) accolti dai tifosi del club francese che sugli spalti intonavano cori per la piccola.

E proprio dentro lo stadio Camille ha avuto occasione di incontrare Mbappè e gli altri campioni del Psg. L’attaccante francese le ha anche regalato una maglia autografata e Camille ha ricambiato con una penna «per firmare i prossimi contratti».

Per l’occasione non è mancato il tweet del calciatore: «Brava Camille, il Parc des Princes da oggi è anche casa tua» con allegato il video dell’arrivo allo stadio e il loro incontro.

Emanuele Boi

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