Dopo Agrigento, Ierfop pone le basi anche a Palermo

Nella foto, il taglio del nastro della nuova sede di Palermo con (da sinistra) Rocco Di Lorenzo, Roberto Pili e Bachisio Zolo

Inaugurata la nuova sede Ierfop Onlus a Palermo. Alla presenza di autorità locali aggiunte al presidente Ierfop Roberto Pili, al direttore della Formazione Ierfop Bachisio Zolo e al presidente dell’associazione Aris (Associazione regionale ipovedenti siciliani) di Palermo Rocco Di Lorenzo, venerdì 16 settembre è stata ufficialmente aperta la nuova sede Ierfop di Palermo in via Ammiraglio Gravina al civico 53. «Si completa così un progetto di collaborazione con Aris» spiega il presidente Ierfop Roberto Pili, «nato fin dal 2019 quando da Palermo ci avevano inizialmente chiesto di collaborare con noi». Dopo la sede di Agrigento, ora Ierfop sbarca anche su Palermo. «Si tratta di una piazza importante e con esigenze diffuse» continua Pili, «e così abbiamo voluto portare qui le nostre competenze e conoscenze professionali per poter essere d’aiuto a una Comunità che a Palermo, da sola, conta oltre 670 mila residenti».

L’intervento del presidente Ierfop Roberto Pili alla cerimonia di inaugurazione

A oggi diventano così dodici le sedi Ierfop in Italia e in Europa: dopo Cagliari, Sassari, Nuoro, Oristano, la sede di Palermo si aggiunge a quella di Bruxelles, di Roma, Torino, Milano, Bologna, Campobasso e Agrigento. «Allarghiamo così» commenta il direttore della Formazione Ierfop Bachisio Zolo, «il campo degli utenti che possono usufruire dei servizi di formazione professionale Ierfop: un processo di collaborazione con Aris che ora si completa e perfeziona consentendoci di promuovere i nostri corsi di formazione non solo verso la fascia dei ciechi e ipovedenti ma anche a corsi sociali finanziati o autofinanziati». Un modo, insomma, di completare le offerte di servizi di due enti dall’attività diversa ma entrambi proiettati verso i temi sociali e d’inclusione.

«La nostra attività come Aris» conferma il suo presidente Rocco Di Lorenzo, «verteva soprattutto su ambiti sanitari e socio sanitari mentre ora, completando meglio la collaborazione con Ierfop, saremmo in grado di offrire al territorio e ai nostri utenti che ne faranno richiesta, le competenze in ambito di formazione: con Ierfop, il nostro campo d’azione si allarga e noi siamo ben contenti di offrire un servizio più completo».

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