OrCam ed Envision Glasses, occhiali che “leggono” il testo inquadrato e i cartelli stradali

Si chiama OrCam ed è un dispositivo unico nel suo genere. Sviluppato da Vision Dept insieme a una società israeliana funziona offline e si può collegare a ogni modello di occhiale. Sfrutta un chip dotato di software di intelligenza artificiale e una telecamera in alta definizione ed è in grado di leggere il testo inquadrato. Il dispositivo non si limita all’uso domestico, come ad esempio la lettura di un libro, ma può essere sfruttato anche fuori casa per leggere cartelli stradali, insegne dei negozi, nomi sui citofoni o informazioni alle fermate dei mezzi. OrCam offre quindi vantaggi notevoli per le persone ipovedenti e non vedenti, supportandoli in attività apparentemente semplici, ma non scontate.

L’altra soluzione proposta da Vision Dept è Envision Glasses capace di sfruttare l’hardware dei Google Glasses in collaborazione con un software di proprietà di una società olandese.
Gli occhiali funzionano offline per il riconoscimento e la lettura di testi, ma anche online, attraverso una serie di caratteristiche interessanti che si propongono di offrire autonomia a non vedenti e ipovedenti. La funzione ” Descrivi scena” è infatti in grado di fornire una descrizione completa di ciò che il soggetto ha di fronte, dando informazioni complete non solo su paesaggi e situazioni specifiche, ma anche su quadri e monumenti. “Trova oggetti” aiuta invece chi indossa Envision a ritrovare oggetti di cui si è dimenticata la posizione, guidandolo attraverso una funzione sonora. Fondamentali anche le caratteristiche che permettono di chiedere aiuto. Gli occhiali sono infatti collegati allo smartphone e questo permette di chiamare i propri contatti che possono vedere attraverso la videocamera e fornire informazioni sulle indicazioni stradali, ma anche aiutare il soggetto allo specchio. È possibile contattare anche gli operatori del call center Aira, in grado di vedere la posizione dell’utente tramite gps.

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