Formazione professionale, quale sbocco di lavoro?
Dopo il corso di formazione Ierfop, come fornire strumenti concreti per entrare nel mercato del lavoro? L’occasione per parlarne è stata il seminario ospitato venerdì 11 novembre nella sede Ierfop di via Platone, a Cagliari.
Per Bachisio Zolo, direttore della formazione Ierfop, «il seminario rientra nell’ambito delle attività di formazione regionali e noi come ente di formazione utilizziamo le migliori competenze e professionalità di docenti e personale così da offrire agli allievi una preparazione immediatamente spendibile nel mondo del lavoro».
Nel corso del seminario si è parlato delle diverse forme di lavoro: dipendente, libero professionista, imprenditore? A indicare le varie soluzioni, la relazione “Fare impresa: dall’idea alla crescita” esposta dal commercialista Jacopo Deidda Gagliardo. Un’esposizione del tema, fatta dialogando con i corsisti presenti in sala ai quali ha offerto importanti spunti di riflessione utili ad affrontare al meglio il mercato del lavoro. «Si tratta di un mondo in continua evoluzione» avvisa Jacopo Deidda Gagliardo, «perché le nostre competenze devono costantemente essere adattate alle esigenze del mercato del lavoro». E al riguardo ha ricordato la sua esperienza: «io stesso ho iniziato come lavoratore dipendente per arrivare poi a capire che ero fatto per una realtà diversa, quella del libero professionista».
Non solo concetti teorici quali definizione di impresa, metodologia di lavoro, l’importanza dell’identificare al meglio un cliente specifico (quello che in gergo viene definita targettizzazione), ma anche strumenti pratici quali la costruzione del business model canvas. E poi l’analisi Pestel (una metodologia che si basa su alcune variabili del contesto che riescono a tratteggiare lo scenario esistente nell’ambiente in cui opera un’azienda al fine di individuare quali variabili possono essere rilevanti nel processo decisionale aziendale nelle scelte strategiche e operative dell’azienda) e, infine, l’analisi di mercato.
Jacopo Deidda Gagliardo ha, poi, evidenziato i vantaggi del lavoro in team portando un esempio personale: «io mi occupo di business development, non sono in grado di occuparmi di strategie di marketing e per questo è necessario che di questo aspetto se ne occupi una persona con competenze e conoscenze specifiche».
Il commercialista Andrea Laddomada, invece, con l’intervento “Tax planning e legal form” è entrato nel merito di questioni economiche e giuridiche, approfondendo alcuni aspetti trattati nell’intervento precedente e offrendo ai corsisti ulteriori nozioni e competenze spendibili in occasione dell’ingresso nel mondo del lavoro. Insomma, una vera fucina di idee.
Emanuele Boi