Scuola sarda, dati preoccupanti: studenti sardi ultimi in Italia

Oltre il 60 per cento degli studenti sardi non ha raggiunto un livello di competenze adeguato in matematica. Con questo dato l’Isola si piazza all’ultimo posto in classifica. È quanto emerge dall’analisi dei risultati dei test Invalsi, illustrata a Cagliari in occasione della presentazione del libro “La scuola bloccata”.

Lo studio

Per Andrea Gavosto, direttore della Fondazione Agnelli e autore del testo, il dato è allarmante: «al termine degli studi, uno studente su due non raggiunge un livello adeguato di competenze; vuol dire che molti ragazzi, al termine delle Superiori, non riescono a svolgere un ragionamento logico».

Migliora, invece, il dato relativo alla dispersione scolastica: la Sardegna attualmente registra il 13,2 per cento contro la media nazionale del 12,7 per cento.

Le analisi

Per il direttore scolastico regionale Francesco Feliziani ci sono delle criticità da risolvere tra cui il dover attendere la fine dei concorsi per coprire tutte le cattedre e il problema delle reggenze, ovvero delle scuole che si dividono un preside.

Per Gavosto, tuttavia, una delle problematiche maggiori è rappresentata dal modo in cui vengono utilizzate le risorse, non la quantità degli investimenti: «investiamo poco sull’edilizia scolastica, anche se la Sardegna con il progetto Iscol@ ha fatto importanti passi avanti sugli strumenti didattici per il miglioramento del sistema della formazione. Bisogna pensare poi alla formazione degli insegnanti e a un miglioramento del trattamento economico degli stessi docenti. Senza trascurare l’estensione del tempo scuola con attività sportive e laboratori dedicati al teatro».

Emanuele Boi

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