Quartu, ritorno tra i banchi di scuola per imparare a fare i genitori

Tornare dietro i banchi per costruire un rapporto migliore con i propri figli. Succede nell’ambito del progetto di Coesione Sociale ideato e curato da Lorenzo Braina, educatore e divulgatore pedagogico.

Fare i genitori, si sa, è il mestiere più bello del mondo. Ma anche il più difficile, specie di questi tempi. Moltissime mamme e papà si sono visti alle prese non solo con i problemi quotidiani del rapporto genitori – figli, ma anche con quelli portati dalla pandemia e dal recente conflitto in Ucraina.

Cosa fare allora?

Ecco che in aiuto di ben 450 genitori iscritti in soli 4 giorni (ma le richieste hanno superato il migliaio) arriva il progetto di scuola permanente finanziato dal Comune di Quartu. Numeri che testimoniano la voglia di questi genitori di mettersi in gioco e tornare a sedersi dietro un banco per imparare a rapportarsi con i propri figli.

Le lezioni si svolgono nell’Auditorium della Basilica di Sant’Elena, dove le numerose mamme e papà si incontrano per confrontarsi e condividere problemi e insicurezze e apprendere dall’educatore e divulgatore pedagogico Lorenzo Braina il modo migliore per relazionarsi ai propri figli.

I prossimi incontri si terranno martedì 29 novembre e mercoledì 14 dicembre, dalle 16 alle 17:30 per il primo gruppo e dalle 18 alle 19:30 per il secondo.

Roberta Gatto

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