Disabilità verbale: le applicazioni più utili

Per chi ha una disabilità vocale, motoria o dello spettro autistico, la comunicazione verbale può essere molto problematica. Le moderne tecnologie, tuttavia, consentono di ovviare a gran parte di queste difficoltà. In che modo?

La mia voce

Pensata per facilitare la comunicazione dei pazienti affetti da tumore della testa e del collo, questa applicazione gratuita permette di comunicare utilizzando immagini, disegni e suoni e consente di convertire testo scritto in forma orale (funzione scrivi e ascolta).

Inoltre, è presente una funzione che consiste in una serie di oltre 130 icone che possono essere cliccate per riprodurre le frasi a esse collegate: queste possono riguardare semplici richieste, esprimere sentimenti o formulare richieste di soccorso.

L’interfaccia è semplice e intuitiva e consente di accedere rapidamente a tutte le funzioni: è possibile personalizzare l’app con una lista di preferiti, il salvataggio di frasi in archivio e la raccolta delle frasi più utilizzate.

Infine, una toolbar (barra degli strumenti) posta nella metà inferiore della schermata permette di accedere rapidamente alla riproduzioniedi un “Sì”, un “No”, un “Non lo so” e di suonare una campanella per richiamare l’attenzione.

Io parlo

Realizzata in collaborazione con “Genitori e Autismo Onlus”, anche questa app, come la precedente è gratuita e consente di comunicare scegliendo tra una serie di immagini e di inserire un testo per farlo leggere a un sintetizzatore vocale.

Pensata per bambini e adulti con autismo non verbale, può essere d’aiuto anche in caso di disabilità e difficoltà comunicative.

È compatibile con iPhone, Android; iPod touch e iPat.

Look to Speak

Sviluppata da Google, l’applicazione permette di comunicare utilizzando lo sguardo per scegliere tra una serie di immagini archiviate per categorie.

Pensata per tutti quei pazienti impossibilitati nei movimenti e nell’articolazione delle parole, Look to speak è dotata di fotocamera frontale ed è in grado di individuare i movimenti degli occhi dell’utente per riprodurre la frase su cui si è posato lo sguardo.

Per scorrere tra gli elementi disponibili è sufficiente muovere gli occhi a destra, a sinistra o in alto, mentre per selezionare la frase da vocalizzare è necessario distoglierlo dalla schermata.

La app è gratuita e disponibile per dispositivi Android su GooglePlay.

Roberta Gatto

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