Dal 19 al 21 aprile Ierfop accoglie a Cagliari l’Assemblea nazionale della Federazione delle istituzioni pro ciechi

Dal 19 al 21 aprile si svolge a Cagliari l’Assemblea della Federazione nazionale delle istituzioni pro ciechi. «Si tratta» spiega il presidente Ierfop Onlus Roberto Pili «dell’incontro nazionale che si svolge ogni anno in sedi diverse dove vengono coordinate le iniziative delle istituzioni federate e per questo siamo orgogliosi che la maggior parte del programma si svolga nella nostra sede di via Platone a Cagliari». La Federazione nazionale delle istituzioni pro ciechi è stata costituita a Firenze per iniziativa dell’Unione italiana ciechi il 23 febbraio del 1921 ed eretta in ente morale il 23 gennaio 1930 con sede legale a Roma.

Il presidente e il direttore di Ierfop Roberto Pili e Bachisio Zolo

«Attraverso questa assemblea annuale» sottolinea il direttore della Formazione Ierfop Bachisio Zolo, «si promuovono studi e ricerche per migliorare la qualità dei servizi dedicati alle persone con disabilità visiva, anche con deficit aggiuntivi, in tutte le fasi della vita».

Il programma dell’Assemblea si apre mercoledì 19 aprile alle 17 con l’inaugurazione della mostra Td Box all’Istituto dei Ciechi di Cagliari “Maurizio Falqui” in via Nicolodi, 1. Nell’occasione viene presentato il libro “Piccole avventure- romanzo di fatti veri” con l’autore Claudio Cassinelli e il presidente del Consiglio regionale della Sardegna dell’Unione italiana ciechi e ipovedenti Pietro Manca.

Giovedì alle 10.30 convocazione del Consiglio di amministrazione della Federazione all’Istituto dei ciechi in via Nicolodi per poi spostarsi alle 13.30 nei locali Ierfop in via Platone, dove dalle 14.30 alle 18.30 si svolgono i lavori.

Lavori che riprenderanno venerdì alle 9.30, sempre nella sede Ierfop. Alle 12 è prevista la presentazione della raccolta degli atti relativi alla tavola rotonda sulla disabilità complessa tenutasi l’anno scorso ad Assisi e a seguire l’illustrazione della ricerca di fresca pubblicazione “Cecità e autismo” a cura del presidente Ierfop Roberto Pili.

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