L’Ansa rilancia il libro di Ierfop su cecità e autismo

L’Agenzia giornalistica de l’Ansa riprende la presentazione del libro “Disturbi della vista e autismo: uno sguardo sulla complessità” avvenuto nelle scorse settimane all’assemblea della Federazione Nazionale delle Istituzioni pro Ciechi tenutasi nella sede Ierfop di via Platone a Cagliari. Qui il link dell’Ansa: In un libro curato da Ierfop la ricerca su cecità e autismo – Sardegna – ANSA.it Nell’articolo si parla del contributo dato alla prevenzione, diagnosi precoce e trattamento di questa comorbilità, ovvero l’associazione tra le due patologie (Asvi, Autism Spectrum and Visual Impairment).
Il presidente Ierfop Roberto Pili spiega nell’articolo di come «siamo partiti dal dato, secondo cui un terzo dei bambini con disturbi visivi presenta almeno un altro disturbo del neurosviluppo, il più frequente è legato allo spettro autistico».
Ancora, il presidente Pili sottolinea come, «attraverso il progetto di ricerca si intende integrare le conoscenze Asvi in ambito diagnostico, clinico e didattico pedagogico, per contribuire a standardizzare e validare percorsi formativi per operatori del settore, ma anche familiari e sviluppare strumenti pedagogici e didattici personalizzati per il contesto scolastico, prestando massima attenzione alle problematiche delle famiglie».
Il direttore della Formazione Ierfop Bachisio Zolo, 68 anni e cieco dalla nascita, nel lancio di agenzia de l’Ansa racconta come «ho un trascorso negli istituti che accoglievano ciechi e ipovedenti e in passato la diagnosi di autismo non esisteva. Oggi, rispetto a prima, ci sono nuovi strumenti di comunicazione e la didattica e la formazione fanno bene a studiarne l’evoluzione.
Concetto condiviso da Pericle Farris coautore del libro che a l’Ansa sottolinea come «su 50 casi che seguiamo, il 5 per cento presenta segni di autismo. Osservando le diagnosi di disabilità visiva con autismo ci si è accorti della necessità di introdurre una nuova metodologia di approccio».

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