Al Poetto di Cagliari “Un mare di emozioni”

L’hanno chiamata “Un mare di emozioni” e l’iniziativa vuole trasformare la “barriera” architettonica della spiaggia in un luogo accessibile e inclusivo. L’iniziativa è promossa allo stabilimento “Golfo7” al Poetto di Cagliari dall’Associazione nazionale mutilati e invalidi civili (Anmic) del presidente provinciale nonché vicepresidente di Ierfop Onlus Teodoro Rodin. «Il progetto di spiaggia solidale» spiega Rodin, «nasce dal desiderio dell’Anmic di far trovare un luogo accessibile e sicuro ai nostri associati e ai loro parenti o accompagnatori».

Dal 10 giugno al 10 settembre, sul Lungomare Poetto, di fronte al piazzale parcheggio più ampio del litorale e dove le linee bus fanno capolinea, sono state approntate delle passerelle per consentire l’accesso alla spiaggia fino alla battigia. Una struttura totalmente accessibile ai disabili con noleggio di ombrelloni, lettino, sdraio, sedia regista. Ancora: spogliatoio, doccia, deposito indumenti, noleggio natanti, sorveglianza a mare, sedia job per disabili, parking per biciclette. «La stazione balneare» spiega ancora Teodoro Rodin, «è caratterizzata da ampi spazi dedicati a un’intensa attività ludica ricreativa organizzata da operatori specializzati in giochi, sport e animazioni per bambini dai tre ai quindici anni». A pochi metri dalla stazione balnearia vi è poi il chiosco bar “Capolinea” e B&B con parcheggio taxi (scopri la disponibilità).

Le prenotazioni per i dieci punti ombra dello stabilimento possono effettuarsi chiamando al numero 3701255189.

«Del concetto di “turismo accessibile” si parla tanto» ribadisce Rodin, «e per questo abbiamo voluto passare direttamente ai fatti mettendo a disposizione dei nostri iscritti (4500 solo a Cagliari) spazi fruibili e senza barriere architettoniche dando così a tutti la possibilità di poter godere di una serena e tranquilla giornata al mare».

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