Venerdì a Cagliari, un museo da toccare!

La parola d’ordine è: “Workshop obbligatorio toccare”. Così, l’associazione culturale “Impronte di Storia – Historical Traces” mette a disposizione dei visitatori non vedenti o ipovedenti una selezione di 25 copie di oggetti realmente custoditi presso il Museo Archeologico Nazionale di Cagliari. La particolarità dell’iniziativa  è che infrange la regola d’oro di (quasi) tutti i musei del mondo: non toccare. Proprio quello che invece si potrà fare.

L’iniziativa si svolge venerdì 16 giugno dalle 17 alle 20 nei locali in piazza Arsenale. MuseoArcheologicoCagliari

I visitatori verranno condotti in gruppi di massimo 20 persone (in ordine di arrivo) a vedere le vetrine con i reperti originali alle 17, alle 18 e alle 19. La manipolazione delle copie sarà invece consentita per tutta la serata.

Ai visitatori viene proposta una selezione di copie di reperti del Museo, dal Neolitico all’età storica così da consentire al pubblico di maneggiare oggetti riprodotti con grande fedeltà all’originale. Non si tratta soltanto di materiali particolari impiegati, ma i reperti esposti sono stati riprodotti rispettando il peso originale del reperto così come la texture così da poter capire meglio da vicino come fossero realizzati.

A guidare i visitatori è prevista la partecipazione dell’archeologo Alessandro Atzeni, presidente dell’associazione. I visitatori verranno condotti a vedere gli originali in vetrina per capire come potevano essere stati realizzati, alla luce di ciò che sappiamo sulle tecnologie impiegate così da conoscere le storie antiche e moderne di cui sono protagonisti.

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