Roma, musei accessibili

Dopo l’inaugurazione di un ascensore panoramico al Colosseo proseguono a Roma le iniziative di accessibilità culturale.

Dal 20 giugno i templi e l’area sacra di Largo Torre Argentina sono stati resi visitabili con un percorso che consente di accedere al sito. Adesso infatti è consentito di ammirare i resti dei templi dell’area sacra allo stesso livello di struttura. Accedendo da via di San Nicola de’Cesarini, i visitatori si troveranno su un percorso su passerella privo di barriere architettoniche e in cui sono stati eliminati dislivelli. È presente inoltre una piattaforma elevatrice per consentire la fruizione dell’area archeologica alle persone con disabilità ridotta.

Nel portico medievale Torre del Papito e nei locali sotto il piano stradale sono state allestite due aree espositive con numerosi reperti provenienti dagli scavi e demolizioni tra cui frammenti di epigrafi, sarcofagi e decorazioni architettoniche. In questo caso il percorso è corredato di pannelli illustrativi (in italiano e in inglese) e corredo fotografico. Presenti anche due pannelli tattili in Braille, per persone cieche e ipovedenti, con le informazioni sull’intero complesso e i singoli monumenti e la lettura tattile di due reperti scansionati in 3D.

Tre opere romane su Talking Italy

Grazie all’impegno di Blindsight Project sono disponibili le audiodescrizioni di tre opere romane: il Complesso Monumentale di sant’Agnese e santa Costanza, la Chiesa di san Luigi dei Francesi e la Basilica di santa Maria sopra Minerva. Le audioguide sono disponibili gratuitamente nel sito di Blindsight Project.

Talking Italy, cosa è

Talking Italy, progetto della Blindsight Project, è un’iniziativa che mira a rendere l’arte accessibile a persone cieche e ipovedenti grazie alla realizzazione di audio descrizioni artistico-museali. In questo modo si vuole consentire la libera fruizione del patrimonio artistico senza l’obbligo di prenotare apposite visite guidate.

Il progetto, promosso dal mese di giugno 2022, intende arricchirsi del maggior numero di opere che costituiscono il patrimonio artistico italiano rendendo disponibili le audiodescrizioni artistico-museali sia online che direttamente nei luoghi descritti.

Nel sito web si evidenzia come «rivolgendosi a chi non vede, la descrizione artistico-museale non è come una semplice audioguida diretta anche a chi ha la possibilità di guardare, ma necessita invece di linguaggio e metodo completamente diversi persino dall’audiodescrizione filmica, obbligata a descrizioni in tempi fissi fra i dialoghi delle sequenze».

Le audiodescrizioni sono redatte secondo lo schema di uno sperimentato metodo di scrittura e lettura creato da Blindsight Project che coinvolge diversi professionisti (audiodescrittori, speaker e traduttori).

Emanuele Boi

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