Dal 31 luglio al 6 agosto Manchester capitale mondiale del nuoto paralimpico

Questi i nomi dei 24 atleti convocati da Riccardo Vernole, direttore tecnico della Nazionale di nuoto paralimpico: Alberto Amodeo, Simone Barlaam, Luigi Beggiato, Francesco Bettella, Federico Bicelli, Francesco Bocciardo, Vincenzo Boni, Manuel Bortuzzo, Antonio Fantin, Karim Gouda Said Hessan, Emmanuele Marigliano, Riccardo Menciotti, Efrem Morelli, Federico Morlacchi, Stefano Raimondi; Alessia Berra, Monica Boggioni, Giulia Ghiretti, Carlotta Gilli, Xenia Palazzo, Angela Procida, Alessia Scortechini, Arianna Talamona e Giulia Terzi.

Guardare Manchester senza dimenticare Parigi

Nel 2024 si svolgeranno il campionato Europeo e i Giochi Paralimpici di Parigi e a questo proposito, il Dt Vernole italiano ricorda come il campionato di Manchester rivesta una doppia valenza: «i primi due classificati di ogni gara porteranno uno slot ciascuno all’Italia del nuoto paralimpico per Parigi. Abbiamo, inoltre, due titoli mondiali da difendere (Londra 2019, Madeira 2022).

Il portabandiera

Svelato, inoltre, il capo delegazione a Manchester: portabandiera sarà Stefano Raimondi, che ha conquistato l’oro a Tokyo. L’atleta, visibilmente emozionato ringrazia il direttore tecnico assicurando il suo impegno e quello dei compagni per portare in alto il tricolore.

Il messaggio di Luca Pancalli, presidente del Cip

Luca Pancalli, presidente del Comitato Italiano Paralimpico rivolge un messaggio agli atleti: «se volete farci un regalo, ricordatevi che ogni cosa che farete, ci sarà qualcuno che lo guarderà e per cui voi potrete essere fonte di ispirazione. Qualcuno che guardandovi possa capire che la sua vita non è finita, come noi abbiamo pensato che la nostra vita non poteva essere finita. Da questo punto di vista avete qualcosa in più rispetto ai vostri colleghi olimpici».

Emanuele Boi

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