Dal 18 luglio alle Poste “Dedicata a te”

Si chiama “Dedicata a te” ed è una carta elettronica, distribuita da Poste Italiane con un contributo di 382.50 euro per l’acquisto di generi alimentari di prima necessità.

Destinata alle famiglie con almeno tre componenti e con Isee fino a 15 mila euro, può essere ritirata presso gli uffici postali a partire dal 18 luglio dopo aver ricevuto la comunicazione dal Comune di residenza e deve essere attivata entro il 15 settembre. Nel messaggio del Comune verrà comunicato alle famiglie beneficiarie il numero della carta e l’indirizzo dell’ufficio incaricato alla consegna.

Oltre 7500 i Comuni che hanno attivato le procedure per la consegna della tessera

Sono 7558, su un totale di 7901, i Comuni che hanno già attivato le procedure per la consegna della tessera. I beneficiari sono stati identificati dall’Inps secondo le indicazioni della normativa. I fondi messi a disposizione dal governo per la carta “Dedicata a te” sono pari a 500 milioni di euro.

I possibili beneficiari

Rientrano tra i possibili beneficiari i cittadini appartenenti ai nuclei familiari residenti nel territorio italiano con Isee non superiore a 15 mila euro annui e iscritti all’Anagrafe della popolazione residente comunale. Sono esclusi quanti godono di altre misure statali tra cui il reddito di cittadinanza, il reddito di inclusione, Naspi (Nuova Assicurazione Sociale per l’Impiego), indennità di mobilità, Fondi di solidarietà per integrazione del reddito, Cassa integrazione.

Contributo valido solo per i beni di prima necessità

Il contributo è destinato esclusivamente per l’acquisto di generi alimentari di prima necessità e può essere speso in tutti gli esercizi commerciali che vendono generi alimentari, aderenti ad apposita convenzione.

I beni di prima necessità sono stati indicati nell’allegato 1 del decreto interministeriale e sono i seguenti: carni suine, bovine, avicole, ovine, caprine, cunicole; pescato fresco; latte e suoi derivati; uova; oli d’oliva e di semi; prodotti della panetteria (sia ordinaria che fine), della pasticceria e della biscotteria; paste alimentari; riso, orzo, farro, avena, malto, mais e qualunque altro cereale; farine di cereali; ortaggi freschi, lavorati; pomodori pelati e conserve di pomodori; legumi; semi e frutti oleosi; frutta di qualunque tipologia; alimenti per bambini e per la prima infanzia (incluso latte di formula); lieviti naturali; miele naturale; zuccheri; cacao in polvere; cioccolato; acque minerali; aceto di vino; caffè, tè e camomilla.

Emanuele Boi

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