Junker, l’app che aiuta i non vedenti a differenziare i rifiuti

Ogni giorno in Italia, Junker aiuta quasi tre milioni di cittadini a gestire in modo corretto e sostenibile i propri rifiuti. Niente più dubbi davanti ai bidoni della differenziata, né confusione per un cambiamento nei calendari del porta a porta comunale.

L’applicazione viene adottata dalle società che si occupano dei servizi ambientali nei vari Comuni e la mettono gratuitamente a disposizione dei cittadini.

Per usare Junker, basta scaricare l’app sul proprio smartphone (Android, Apple o Huawei) e da quel momento i cittadini hanno a disposizione un vero e proprio tutor personale in grado di aiutarli a differenziare senza errori. Nel caso di dubbi? Basta inquadrare il codice a barre dell’imballaggio o, se non presente, scattare una foto al prodotto e così si andrà a sapere in tempo reale di quali materiali è composto il rifiuto e come conferirlo correttamente senza più incorrere nel rischio di multe.

Ma, si dirà, le regole per la differenziata non sono uguali in tutta Italia. Vero: Junker app attraverso la geo localizzazione è in grado di personalizzare le informazioni in base al territorio in cui si trova l’utente. Utile quando ci si sposta in un altro Comune per lavoro o vacanza, l’applicazione è tradotta in dodici lingue ed è accessibile ai non vedenti. Un database interno di oltre 1 milione e 800mila prodotti guida alla raccolta differenziata più accurata d’Europa.

Ogni fotografia del materiale di rifiuto scattata dall’utente viene trasmessa all’app e da questa si possono ricevere in pochi minuti le informazioni per conferirlo correttamente. La stessa referenza sarà poi aggiunta al database così da valorizzare la collaborazione dei cittadini.

Sempre attraverso l’app Junker, i cittadini possono ricevere messaggi diretti dall’amministrazione comunale in merito ad avvisi, iniziative, interruzioni o cambiamenti nei servizi pubblici.

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