Oggi terza giornata dell’iniziativa “Cammini inclusivi e altre storie”

Da San Priamo a Porto Pirastu: questo il percorso odierno del programma “Cammini inclusivi e altre storie” organizzato dall’associazione NoisyVision di Dario Sorgato creatore di NoisyVision e con sindrome di Usher, una patologia che progressivamente porta alla sordo cecità. Sei le ore di cammino previste per coprire il percorso di 19 chilometri con 350 metri in salita e altrettanti in discesa.

«Si cammina su sentieri tra la macchia, a volte pietrosi, e in riva al mare tra sentierini e brevi tratti di scogliera, lunghi tratti sulle spiagge, stradine di campagna, tratti su strade secondarie» racconta Dario Sorgato. Il percorso iniziato domenica 8 ottobre, si conclude sabato 14 settembre con il rientro a Cagliari da dove si era partiti idealmente. Nel corso della settimana di camminata, si dorme in glamping, in B&B, in roulotte o anche in camerate. «Il tutto in pieno spirito di condivisione» racconta ancora Sorgato, «mangiando al sacco di giorno mentre la sera in strutture o trattorie locali». La caratteristica principale di questo viaggio è l’inclusione essendo aperto alla partecipazione di persone ipovedenti, cieche, ipoudenti impegnate a camminare insieme a persone senza difficoltà sensoriali che vogliano però, condividere le risorse di cui dispongono. Tutti insieme. Ed è proprio la diversità a diventare e costituire un ulteriore stimolo per guardare con uno sguardo nuovo e più attento ai paesaggi che si snodano passo a passo.

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