Italiane campionesse europee di sitting volley

Primo titolo continentale per la Nazionale italiana femminile di sitting volley. Le azzurre battono 3-1 la Slovenia e vincono così gli Europei 2023 staccando il biglietto per le Paralimpiadi di Parigi 2024.

Per il presidente della Federvolley Giuseppe Manfredi, «abbiamo intrapreso il lavoro con il Sitting Volley da pochi anni e già stiamo raccogliendo dei frutti importanti. Vogliamo continuare su questa strada e permettere agli atleti paralimpici di poter gareggiare per obiettivi sempre più alti».

La squadra e lo staff

Quattordici le azzurre campionesse d’Europa: Gilia Aringhieri, Giulia Bellandi, Eva Ceccatelli, Sara Cirelli ed Elisa Spediacci, Flavia Barigelli, Raffaela Battaglia, Silvia Biasi, Francesca Bosio, Anna Ceccon e Asia Sarzi Amadè, Sara Desini, Alessandra Moggio e Roberta Pedrelli.

Al Commissario tecnico Amauri Ribeiro, si aggiunge lo staff formato da Emanuele Fracascia (assistente allenatore), Emanuela Longa (medico), Mattia Pastorelli (fisioterapista), Glauco Ranocchi (preparatore fisico), Matteo Gabiano (psicologo), Elva De Sanctis (team manager) e il capo delegazione Guido Pasciari.

C’è anche un po’ di Sardegna sul tetto d’Europa

Per Sara Desini, olbiese classe 1998, la medaglia d’oro negli Europei 2023 e il pass per le Paralimpiadi di Parigi vanno ad aggiungersi a un prestigioso palmares che vanta il quarto posto nei mondiali di Rotterdam (2018), due medaglie d’argento negli Europei (2019 e 2021) e il sesto posto nei giochi paralimpici di Tokyo (2020).

Premi individuali

Tre le atlete azzurre che si sono aggiudicate anche premi individuali: Francesca Bosio ha vinto il premio Mvp; Giulia Bellandi il premio “best setter” e Silvia Biasi il premio “best libero”.

Il percorso delle azzurre

La competizione, disputata a Caorle in provincia di Venezia, ha visto le azzurre dare vita a un percorso da imbattute. Nel gruppo A, infatti, la Nazionale italiana si è classificata al primo posto con quattro vittorie (superando Germania, Ungheria, Croazia e Turchia). Nella fase eliminatoria hanno superato la Gran Bretagna (3-0), l’Ucraina (3-2) per poi conquistare il titolo vincendo per 3-1 contro la Slovenia.

Emanuele Boi

Lascia un commento