Anziani e fake news: il focus di Ierfop è sulla sicurezza in rete

“Fake news and Elders” è il progetto voluto da Ierfop per favorire un uso consapevole della rete da parte delle persone anziane. L’iniziativa vede coinvolte sei associazioni di Paesi europei come Frame Polonia, Ierfop, Spolek Pelican (Repubblica Ceca), Athens Lifelong Learning Institute (Grecia), Instalofi Levante (Spagna) e E- Senior (Francia).

L’obiettivo

Il progetto si focalizza sull’evitare le insidie della rete grazie a un’adeguata formazione:

«Le numerose insidie possono essere evitate con un’adeguata conoscenza e consapevolezza» spiega il presidente Ierfop Roberto Pili, «da qui la necessità di adottare comportamenti prudenti per non cadere nelle trappole o in vere e proprie truffe telematiche».

Buona comunicazione e linee guida

Come sottolineato da Cataldo Ibba vice presidente Ierfop, è importante mettere in guardia dalla cattiva comunicazione e fornire linee guida alle associazioni. «Tra le nuove attività previste» sottolinea Ibba, «vi è il test pilota della guida sull’anatomia della cattiva comunicazione e delle fake news, i workshop, la creazione delle lavagne educative e la guida metodologica per le organizzazioni che lavorano con gli anziani».

Cittadinanza attiva

Altro punto cardine del progetto è la cittadinanza attiva delle persone anziane. «Il progetto mira a sostenere la cittadinanza attiva degli anziani» dichiara il direttore della formazione Bachisio Zolo, «evitando così il rischio di emarginazione dovuta al divario della conoscenza nella società digitale».

Gli incontri vanno quindi a inserirsi in un progetto più ampio e rappresentano «un ulteriore passo in avanti e un riconoscimento internazionale del percorso già avviato sul tema dell’invecchiamento attivo e dell’empowerment dell’anziano» conclude il presidente Pili, «ricordando come le persone anziane siano una risorsa importante per la società».

Roberta Gatto