L’Uici nazionale impegna il Governo ad adottare specifiche misure di contrasto alla violenza sulle donne con disabilità

Dopo la recente approvazione del Disegno di legge riguardante il contrasto alla violenza sulle donne e la violenza domestica, l’Uici nazionale ha indicato in un ordine del giorno alcune importanti modifiche. Tra queste, una formazione specifica in tema di disabilità rivolta a tutto il personale che opera nei diversi snodi della Rete Antiviolenza, la piena accessibilità e fruibilità degli ambienti di accoglienza e supporto, la predisposizione di campagne di sensibilizzazione mirate sulla violenza nei confronti delle donne con disabilità. Tutte queste richieste sono confluite in un Ordine del Giorno recepito dal Senato e che impegna ora il Governo a darvi attuazione.

Il 22 novembre 2023, il Senato della Repubblica aveva approvato in via definitiva (e all’unanimità con 157 voti favorevoli), il Disegno di Legge n. 923 denominato “Disposizioni per il contrasto della violenza sulle donne e della violenza domestica”.

Dal testo del DdL approvato è scaturita la Legge 168/2023 che è già stata pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 275 del 24 novembre 2023. Si tratta però, di una norma che non contiene riferimenti espliciti alla particolare situazione delle donne con disabilità. E questo, nonostante proprio queste figure siano esposte a tutte le forme di violenza più delle altre donne, soggette come sono alla discriminazione multipla che scaturisce dall’essere contemporaneamente donne e persone con disabilità.

Si tratta di una lacuna che finisce col perpetuare la discriminazione sistemica costituita dall’inaccessibilità di luoghi e Servizi Antiviolenza, e dalla generale impreparazione dei diversi soggetti della Rete Antiviolenza ad accogliere queste donne in modo adeguato e rispettoso delle loro caratteristiche. Partendo proprio da questa criticità, l’Uici Nazionale (Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti) ha presentato una propria Relazione con delle proposte specifiche in tema di contrasto della violenza nei confronti delle donne con disabilità, sollecitando e ottenendo contestualmente l’approvazione di un Ordine del Giorno che impegna il Governo a dare attuazione alle richieste in questione.

I contenuti della relazione Uici

Nella Relazione presentata dall’Uici vengono evidenziate le maggiori barriere e difficoltà incontrate dalle donne con disabilità rispetto alle altre donne. Questo le rende più esposte nel sottrarsi alla violenza così come anche nel sporgere denuncia. Proprio nella parte introduttiva della Relazione Uici viene sottolineato come l’articolo 16 della Convenzione Onu sui diritti delle persone con disabilità (ratificata dall’Italia con la Legge 18/2009) impegna gli Stati aderenti a contrastare ogni forma di sfruttamento, violenza e maltrattamento nei confronti delle persone con disabilità, tenendo conto dell’età, del genere e del tipo di disabilità.

Bachisio Zolo

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