In Sicilia la Lingua dei segni insegnata alle primarie

La Lis insegnata nella scuola primaria in Sicilia. Dopo il successo riscosso nelle scuole della provincia di Ragusa, l’Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia avvia su tutto il territorio regionale il progetto per l’inclusione e la comunicazione nelle scuole.

La Lis, Lingua italiana dei segni, viene insegnata in 24 classi di scuola primaria. Alle attività in classe partecipano anche sei studenti di due Istituti superiori professionali. In questo modo possono maturare crediti Pcto, ovvero percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento (ex alternanza scuola-lavoro).

Il progetto si conclude nel mese di maggio e intende promuovere l’inclusione scolastica, migliorando la comunicazione con le persone sorde. Ricordiamo che dal 2011 la Lis è riconosciuta ufficialmente come lingua con regole grammaticali, sintattiche e morfologiche proprie.

Un percorso di formazione sulle metodologie dedicato ai docenti

Nell’ambito del progetto, i docenti delle 24 classi coinvolte prendono parte a un periodo di formazione online sulle metodologie tenuto da esperti Udl (Universal design for learning). Il corso intende implementare la competenza nella progettazione di percorsi inclusivi, capaci di valorizzare la persona e che tengano conto delle esigenze degli studenti.

All’attività di formazione online si affianca un’attività di sperimentazione in classe, per una durata di 35 ore, insieme a una coppia di operatori dell’Ens (Ente nazionale sordi) formata da un educatore sordo e un assistente alla comunicazione.

Emanuele Boi

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