Contributi Die editoria speciale per non vedenti e ipovedenti: c’è tempo fino a marzo

Il sostegno economico per la produzione di periodici per non vedenti e ipovedenti si rivolge a case editrici, enti e associazioni che stampano o registrano periodici con caratteri tipografici normali, braille, su nastro magnetico o supporti informatici, registrati presso il competente Tribunale e iscritti al Registro degli operatori della comunicazione (Roc) presso l’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni (Agcom).

Chi può accedere

Per poter accedere ai contributi, le imprese e gli enti interessati devono soddisfare i seguenti requisiti:

•Avere almeno due anni di attività prima dell’anno per il quale viene richiesto il contributo.

•Essere proprietari della testata per la quale viene richiesto il finanziamento.

•Mostrare il contributo ottenuto negli anni precedenti e altri finanziamenti pubblici ricevuti.

•Pubblicare la testata almeno quadrimestralmente nell’anno di riferimento del contributo.

Come fare richiesta

Le domande, insieme alla documentazione, devono essere inviate entro il 31 marzo dell’anno successivo a quello di riferimento del contributo, all’indirizzo di posta elettronica certificata: archivio.die@mailbox.governo.it. Inoltre, sempre entro il 31 marzo, un campione dei numeri della testata deve essere inviato all’Ufficio per il sostegno diretto alla stampa del Dipartimento per l’Informazione e l’Editoria a Roma.

Per le domande presentate per la prima volta, è necessario inviare anche copie della rivista relative alle due annualità precedenti a quella della domanda.

La modulistica richiesta è disponibile sul sito del Die e include il modello di domanda con informativa sul trattamento dei dati personali, una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, un prospetto delle uscite e un prospetto della diffusione.

Roberta Gatto

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