Ierfop, ne scrive l’Ansa

Su Ansa.it si parla dell’incontro “Vediamoci a Cagliari – Nuovi approcci metodologici e tecnologie assistive per favorire l’autonomia delle persone con disabilità visiva”, organizzato da Ierfop Onlus in collaborazione con la Fondazione Lucia Guderzo Ets di Padova.

«Sistemi di lettura, software, libri tattili, stampanti in rilievo, occhiali intelligenti. Sono alcuni tra gli strumenti di tecnologia estremamente preziosi per la vita autonoma delle persone cieche o ipovedenti» e ancora, «innovazione, empowerment delle persone con disabilità visiva, innovative soluzioni volte a favorire l’apprendimento facile e veloce, a partire dal codice Braille, sono alcune tra le parole chiave emerse durante l’incontro coordinato dal presidente dello Ierfop, Roberto Pili», inizia così il pezzo della nota agenzia di informazione.

L’articolo prosegue, «a scendere nei dettagli è stato Bachisio Zolo, direttore delle attività didattiche e formative dell’istituto europeo che si occupa dell’orientamento professionale di disabili ed emarginati, secondo il quale “le tecnologie assistive saranno sempre più protagoniste dei corsi Ierfop”».

Al centro dell’incontro dello scorso 16 marzo, ospitato nella sede Ierfop di via Platone a Cagliari, non solo le tecnologie assistive, ma anche gli approcci metodologici volti a favorire l’autonomia delle persone con disabilità visiva. A tal proposito si legge, «tra le novità è stato mostrato un occhiale intelligente che utilizza algoritmi di intelligenza artificiale per consentire alle persone non vedenti di leggere testi e di esplorare l’ambiente circostante. Particolare attenzione è stata poi dedicata al programma Winlucy, pensato per favorire l’accesso al computer delle persone sordo-cieche, utile anche per gli anziani con disabilità visiva. Infine sono stati illustrati i risultati del progetto Erasmus + Eesi digi di Ierfop per l’accessibilità tecnologica degli studenti con disabilità. Il pubblico ha potuto visitare l’esposizione delle tecnologie di supporto alle persone con disabilità visiva di Tiflosystem, disponibili per essere testate».

L’articolo prosegue con le dichiarazioni del presidente Ierfop Roberto Pili che ricorda come «una società più equa e inclusiva per tutti e per tutte passa attraverso la promozione dell’inclusione e dell’accessibilità delle persone con disabilità visive – spiega Roberto Pili – Fondamentale diventa diffondere il più possibile le moderne e funzionali pratiche nel campo delle tecnologie assistive che cambiano la prospettiva di vita delle persone».

Infine si legge, «all’evento hanno partecipato Davide Cervellin, fondatore e presidente di Efesto – Centro europeo per l’autonomia delle persone disabili, nonché presidente della Fondazione Lucia Guderzo, gli esperti in scienze tiflologiche Giorgio Rigato (Fondazione Guderzo), Simone Carpanese e Rikardo Mehilli (Tiflosystem), Donatella Rita Petretto, delegata del Rettore dell’Università di Cagliari in materia di integrazione sociale e diritti delle persone con disabilità e Claudia Serra, coordinatrice dei progetti europei di Ierfop».

Emanuele Boi

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