“Fake News & Elders” la guida metodologica per insegnare agli anziani

Disponibile sul sito https://epale.ec.europa.eu/ un contributo di approfondimento in lingua inglese sul terzo risultato del progetto europeo “Fake News & Elders”, ovvero la guida metodologica per le organizzazioni che lavorano con gli anziani.

Il progetto Fake News & Elders

Come sottolinea il presidente Ierfop Roberto Pili, «il progetto intende scongiurare il rischio di emarginazione provocato dal divario digitale e offrire agli anziani strumenti utili per analizzare criticamente il sovraccarico di informazioni a cui la rete ci espone».

Il direttore della Formazione Ierfop Bachisio Zolo sottolinea «come l’ambizioso obiettivo del progetto sposi pienamente la mission di Ierfop che fin dalla sua fondazione, promuove la piena integrazione affinché anche le fasce più deboli siano protagoniste attive in tutti gli ambiti della società».

Il progetto europeo coinvolge, oltre Ierfop, i partner Fundacja Rozwoju Aktywnosci Miedzynarodowej i Edukacyjnej – Frame (Polonia); Spolek Pelican (Repubblica Ceca); Athens Lifelong Learning Institute (Grecia); Instalofi Levante (Spagna) ed E-Seniors: Initiation des seniors Auxintic Association (Francia).

Il progetto Fake News & Elders su Epale

Pur offrendo una presentazione d’insieme del progetto “Fake News & Elders” e i risultati attesi, il nuovo contributo approfondisce la guida metodologica per le organizzazioni e gli operatori che lavorano con gli anziani.

Nello specifico, si evidenzia come la guida progettata in formato “train the trainer” (“forma il formatore”) proponga dei capitoli dedicati a tematiche essenziali quali la pedagogia, la gerontologia, le competenze trasversali per gli educatori, le competenze digitali per gli educatori, gli ostacoli incontrati dagli anziani, la modalità di erogazione della formazione e le metodologie di valutazione.

Si apprezza l’importante lavoro di analisi dei bisogni, riconoscendo l’importanza di comprendere le sfide e le esigenze di apprendimento degli anziani. A tal proposito si evidenzia come ogni capitolo della guida proponga strumenti utili e buone pratiche.

Infine, si sottolinea come la guida sia “trasferibile” ovvero possa essere utilizzata dagli educatori di tutti i settori e di tutti i Paesi. A favorire questo processo la disponibilità della guida in diverse lingue, e la possibilità per gli educatori di integrarla con le conoscenze acquisite nei propri contesti professionali. Gli esempi messi a disposizione, inoltre, forniscono descrizioni dettagliate e consigli pratici per gli educatori affinché possano essere funzionali ai diversi scenari di apprendimento.

La community Epale

Come spiegato sul sito internet, Epale, si tratta di una community europea dedicata a professionisti dell’apprendimento degli adulti, tra cui insegnanti, formatori, personale che si occupa di orientamento e sostegno, ricercatori e accademici. L’obiettivo della piattaforma è quello di creare una rete per sostenere e potenziare le professioni del settore dell’apprendimento degli adulti, attraverso i diversi contributi messi a disposizione sul blog.

Emanuele Boi

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