“Ci sta a cuore chi cura” in programma a Bologna

Ci sta a cuore chi cura”, questo lo slogan scelto per l’edizione 2024 di Exposanità, l’evento dedicato al progresso e all’innovazione in campo di salute e assistenza in programma a Bologna dal 17 al 19 aprile.

Sostenibilità ambientale, evoluzione dei servizi di pronto soccorso e integrazione con il digitale: questi alcuni dei temi trattati durante convegni e workshop (il programma completo è disponibile sul sito www.exposanita.it). Presente anche una vasta area espositiva e quest’anno si dedicherà particolare attenzione allo sport.

L’importanza dello sport

Lo sport, secondo i dati resi noti dal Coni, è praticato da circa il 26 per cento delle persone con disabilità. La pratica sportiva non ha solo funzioni terapeutiche, ma favorisce anche l’auto-realizzazione e l’inclusione.

Per questo motivo, nell’area destinata alle discipline sportive (in collaborazione con il Comitato Italiano Paralimpico – Comitato Regionale Emilia Romagna) si svolgeranno sessioni dimostrative di varie discipline paralimpiche. I visitatori, sotto la supervisione di tecnici sportivi, potranno cimentarsi in una delle attività proposte.

Nello specifico, saranno presentate diverse attività: arrampicata sportiva, handbike, calciobalilla, vela, tiro con l’arco, tiro a segno, bocce, golf, pesca sportiva, danza sportiva, scherma in carrozzina, tennistavolo, nuoto paralimpico. Previste attività dimostrative di parabadminton e pickleball.

In qualità di testimonial, previsto l’intervento degli atleti paralimpici Enzo Contemi, Dong Dong Paolo Camanni, Federico Mancarella ed Emanuele Lamberti.

Conferimento delle Bandiere Lilla

In occasione di Exposanità, infine, saranno conferite le Bandiere Lilla. Un riconoscimento per i Comuni che dedicano particolare attenzione al turismo delle persone con disabilità. In Italia il turismo accessibile è un fenomeno riguardante almeno 10 milioni di persone (130 milioni in Europa) ed è destinato a crescere considerando il progressivo invecchiamento della popolazione.

Emanuele Boi

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