Donne e lavoro: Marina Marzia Brambilla prima rettrice dell’Università degli Studi di Milano

Marina Marzia Brambilla

«Ci sono voluti 100 anni ma ce l’abbiamo fatta». Così Marina Marzia Brambilla, eletta rettrice con 1652 preferenze, commenta la nomina a rettrice dell’ateneo milanese.

È un traguardo importante quello raggiunto da Marina Marzia Brambilla, prorettrice delegata ai Servizi per la Didattica e agli studenti, prima donna eletta rettrice dell’Università degli Studi di Milano. A guidare l’ateneo che quest’anno festeggia il centenario, infatti, erano sempre stati gli uomini. Fino a ora.

Con la nomina di Brambilla, inoltre, tutte e tre le università pubbliche milanesi avranno ora a capo una rettrice. La neo eletta ha scelto di dedicare la nomina a tutte le studentesse, le docenti e le ricercatrici.

Sei anni all’insegna del dialogo

A partire dal 1 settembre, Brambilla si troverà a far fronte a sei anni pieni di sfide.

«Saranno sei anni complessi, caratterizzati da transizione ambientale e digitale, con importanti impegni verso il territorio, il Paese e Campus Mind» ha dichiarato. La neo rettrice ha poi concluso mettendo in evidenza l’importanza del dialogo, da portare avanti innanzitutto con i colleghi, per affrontare al meglio un periodo storico tanto complesso e contrassegnato da numerosi conflitti.

«Gli atenei devono restare luoghi di confronto e di libertà, passione e discussione» ha affermato.

Un impegno da portare avanti per tutto il mandato, dal 1 ottobre 2024 al 30 settembre 2030, per far crescere la Statale in un’ottica di inclusione e confronto.

Roberta Gatto

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