“Accomodamento ragionevole” sul lavoro: le linee guida

Pubblicate dalla Commissione Europea le “Linee Guida e buone pratiche per accomodamenti ragionevoli sul lavoro”. Il documento, disponibile in lingua inglese, è stato redatto al termine di una stretta interlocuzione con l’Edf e aiuta a chiarire come si possono offrire adattamenti sul luogo rispetto alle condizioni o alle mansioni affidate.

Il contenuto delle linee guida

La guida, innanzitutto, chiarisce il concetto di “accomodamento ragionevole”. Con questo termine si intende “qualsiasi cambiamento del ruolo lavorativo o dell’ambiente di lavoro per consentire al dipendente con disabilità di svolgere il proprio lavoro”. Successivamente vengono proposti cinque metodi di “accomodamento ragionevole”, questi sono:

  • offrire tecnologie assistive;
  • servizi di assistenza personale;
  • adattamento degli spazi di lavoro (incluso il telelavoro);
  • orari di lavoro flessibili;
  • accordi flessibili sulle mansioni di lavoro.

Buone pratiche e supporto economico

Il quarto capitolo delle linee guida è dedicato alle informazioni e al supporto economico. Nello specifico vengono illustrate delle buone pratiche in ambito lavorativo attuate nei Paesi membri dell’Unione Europea, una serie di finanziamenti e i contatti delle diverse associazioni che si occupano dei diritti delle persone con disabilità.

Emanuele Boi

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